Il Delta Group non sfata il tabù trasferta

La Delta Group Porto Viro non riesce a sfatare il tabù vittoria in trasferta ma esce a testa alta dalla trasferta toscana dopo due ore e venti di gara. Al Pala Parenti di Santa Croce sull’Arno, la formazione di coach Matteo Battocchio cade per 3-1 (29-31, 25-22, 25-17, 25-23) contro Kemas Lamipel Santa Croce.

Nel primo parziale partita molto equilibrata, le due compagini proseguono punto su punto; entrambe sbagliano molto, soprattutto dai nove metri poi il break di Pierotti manda avanti Porto Viro per la prima volta (8-9). Subito dopo però un calo d’attenzione per la Delta Group, Battocchio chiama time out sull’ 11-9. Le idee appaiono riordinate e accorcia subito dal centro sempre Pierotti. Buona la fase difensiva dei padroni di casa, la pipe di Colli decreta massimo vantaggio Santa Croce (16-13); la Delta Group non ci sta e si riporta a ridosso con il muro di Barone, locali che sbagliano il servizio con Motzo (18-17), tutto riaperto. Nel finale Porto Viro ha qualche problema in ricezione, i lupi invece mettono fuori l’attacco del possibile primo set, si a va ai vantaggi. Krzysiek raccoglie la prima free ball e non fa sconti, Barone e Sperandio fanno altrettanto a muro e la Delta Group vola chiudendo un lunghissimo parziale (41 minuti) sul 29-31.

Ad inizio secondo fa tutto Colli, prima sbaglia servizio poi si fa perdonare con una pipe dentro ed una clamorosamente fuori (3-3). Krzysiek manda fuori una diagonale e Santa Croce prova un mini allungo per guadagnare questo set (6-4), ma gli uomini di Battocchio sono sempre lì a controllare e trovano subito l’aggancio. Intanto Maiocchi piazza l’ace sulla linea, i padroni di casa si riportano sul più due (14-12) ma hanno poi un piccolo passaggio a vuoto. Truocchio mette fuori l’attacco da posto quattro, Delta Group avanti (16-17). Il finale di set è concitato come il primo tra un sorpasso e controsorpasso: Krzysiek mette giù il suo primo ace di giornata (21-22), poi Santa Croce va davanti e chiude con la parallela di Motzo (25-22) e 1-1.

Terzo set, il copione non cambia con entrambe le formazioni attente e precise in ogni situazione. Grandi difficoltà degli ospiti nella correlazione muro-difesa, ruotano quasi tutti gli effettivi, ma poco dopo la Delta Group scompare definitivamente dal campo con Santa Croce che fissa il punteggio sul 25-17 e 2-1 nel conto dei set. Ora, per portare la gara al quinto, Porto Viro deve per forza inanellare un altro set. Non è cosa di poco conto perché i padroni di casa limitano ogni tentativo polesano. Colli, davvero in serata di grazia assieme a Motzo, fa 11-8 con due micidiali ace, il palleggiatore Acquarone dipinge palloni perfetti e Santa Croce corre spedita. Come successo nel terzo parziale qualche meccanismo non funziona nei nerofucsia (14-10), Vedovotto (subentrato a Pierotti) e Barone servono entrambi sulla rete. A questo punto la Delta Group si aggrappa al suo gigante polacco Krzysiek il quale fa ace e tiene a galla i suoi (21-20), Maccarone chiude un perfetto primo tempo ma non basta perché la Kemas Lamipel Santa Croce vola sulle ali dell’entusiasmo e piazza il muro decisivo: 25-23 e 3-1.