Lo Scardovari punta alla vetta

L’attacco alla vetta dello Scardovari è quasi arrivato a compimento. Già, perché complici i due pari di domenica in trasferta delle capoliste Villafranchese e Porto Viro, rispettivamente contro Pettorazza e Monselice, i Pescatori, grazie al sofferto 2-1 casalingo sull’Arre Bagnoli, si sono portati a -1 dal duo di testa.

In piena corsia di sorpasso, giacché domenica, nella seconda giornata del ritorno, lo Scardovari giocherà proprio sul terreno del Porto Viro in un derby deltino che si annuncia spettacolare. Anche perché metterà di fronte due filosofie calcistiche diverse: la manovra sbarazzina della giovanissima truppa guidata da Giacomo Fecchio, col solo Adriano (doppietta per lui contro l’Abc) a fare da chioccia ad un gruppo talentuoso senza tante pressioni; al cospetto della proverbiale solidità dei bluroyal di Pino Augusti, ricchi di giocatori di esperienza (come Alberto Ballarin e Stefano Bellemo, già compagni di Adriano all’Adriese) e candidati numeri uno alla vittoria finale, ma fin qui non troppo brillante sul piano del gioco.

Gioco che, facendo un passo indietro, lo Scardovari ha dovuto sfoderare nel match di domenica e in particolare dopo il vantaggio dell’Arre Bagnoli a metà primo tempo. Dalla reazione dei gialloblù è scaturito prima l’1-1 di Adriano alla fine della prima frazione e poi, nell’ultimo quarto d’ora, il rigore decisivo dello stesso bomber. Ma nel mezzo non è mancato pure un episodio clamoroso: sempre Adriano, da due passi, aveva trovato il gol ma la palla, dopo aver sbattuto sul ferro laterale di sostegno alla rete, è uscita, finendo per ingannare incredibilmente l'arbitro, che non ha assegnato la marcatura. Ma il bomber brasiliano ha posto rimedio al ‘misfatto’ pochi minuti dopo. E si augura di ripetersi anche domenica a Porto Viro.