Simone si fa subito notare

Simone Demartini, baby cestista della Solmec Rhodgium convocato per l'allenamento dell'Osservatorio Regionale Maschile in programma lunedì prossimo a Verona.

A notare le qualità di Simone l’'Rtt regionale Valerio Salvato che oltre al giovane cestista rodigino vorrà vedere personalmente quei giocatori che potranno rappresentare il futuro della pallacanestro veneta e perché no nazionale. Di Simone Demartini si può dire che ha la pallacanestro nel sangue.

Il papà Diego, attuale direttore sportivo della Rhodigium Basket, vanta un curriculum di tutto rispetto e a livello non solo regionale gode di stima di tutto l’ambiente.

La mamma di Simone, Daniela Zamboni, ha anche lei un buon passato di cestista avendo giocato a discreti livelli trasmettendo, insieme al marito Diego, la passione per la palla a spicchi al giovane Simone. Buoni giocatori anche gli zii Matteo e Marco quest’ultimo fino allo scorso anno capitano della Sekal Rovigo.

Ma il cestista più famoso che porta il cognome Demartini è indubbiamente quello di Daniele. Dopo essere cresciuto nella squadra della sua città, Rovigo, Daniele Demartini ha indossato le maglie di Padova in B1 per poi passare Legadue con la maglia di Casale Monferrato. Quindi ed il salto nella massima serie con Montegranaro e Veroli. Nel 2008 ritorna a Treviglio e poi Scaligera Verona, Pall. Varese, Fortitudo Agrigento e Latina Basket per poi chiudere la carriera in serie minor giusto per mantenersi in forma. Per lui anche la maglia della nazionale in Under 18, Under 20 ed ha anche partecipato a degli stage con la nazionale maggiore.

Ora Simone, 13 anni compiuti lo scorso mese di dicembre un futuro che può regalare grandi soddisfazioni nell’orma dei  Demartini.