Il “Sindaco” saluta la palla ovale

Oggi Andrea Bacchetti giocherà la sua partita d’addio al rugby e per lui la tifoseria rossoblù ha organizzato grandi festeggiamenti. Un vero e proprio simbolo del rugby rodigino tanto che Andrea Bacchetti, 35 anni compiuti lo scorso, per tutti è “il sindaco di Rovigo” e questo fa ben intendere quanto il Bak faccia proprio parte del tessuto rodigino. Una terra di cui è uno dei migliori figli.

La sua popolarità è così alta che anche quando giocava con le Fiamme Oro per tutta la città di Rovigo campeggiava una sua pubblicità con la maglia dei rossoblù. Andrea Bacchetti – Rovigo – Rugby Rovigo un triangolo indissolubile che nemmeno il suo addio al rugby giocato lo terranno lontano da viale Alfieri, visto che per lui è già pronta una poltrona nello staff dirigenziale tanto che dovrebbe diventare il nuovo team manager della Rugby Rovigo Delta. Andrea come lavoro fa il poliziotto ed è in forza alla Questura di Rovigo nell’Ufficio Gabinetto e, nonostante gli impegni lavorativi, è sempre riuscito a conciliare con capacità lavoro e sport e per il futuro lavoro e attività dirigenziale in seno alla Rugby Rovigo Delta così com’era riuscito il suo predecessore Antonio Romeo.

Da un punto di vista sportivo Andrea Bacchetti ha iniziato a giocare a rugby all’età di 6 anni con la Monti Rovigo e subito in lui si erano viste doti non comuni. Tanto che a soli 18 anni, correva il 2006, dopo alcuni test fisici col club di Tolosa, trascorse una pre-stagione in Francia nella seconda squadra del Biarritz ma poi scelse di tornare a Rovigo per la sua prima stagione in Prima squadra nel campionato italiano Super 10, conquistando quattro volte la maglia da titolare. Andrea Bacchetti è stato un giocatore di interesse per la Nazionale, partendo dall’Under 21 di Gianluca Guidi per poi passare alla nazionale maggiore targata Nick Mallett. Esordì con la maglia azzurra nel corso del Sei Nazioni 2009, dove disputò gli incontri con Irlanda e Scozia.

Successivamente, dal 2009 al 2012 venne più volte selezionato nell'Italia A che disputava la Nations Cup. Dopo 7 stagioni a Rovigo, 108 presenze e 31 mete marcate in campionato, nonché due incontri da permit player con le Zebre nel Pro12 2012-13, nel 2012 per Andrea Bacchetti giunse il momento di fare una scelta di vita. Accettò di trasferirsi a Roma sponda Fiamme Oro e arruolarsi quindi con la Polizia di Stato. Con i cremisi Andrea Bacchetti rimase 6 stagioni, conquistando il Trofeo Eccellenza 2013-14 (in finale proprio in casa del Rovigo), e con le Fiamme giocò 95 partite andando in meta 34 volte. Nel 2019 Andrea Bacchetti viene trasferito alla Questura di Rovigo e nel contempo torna a reindossare la sua amata maglia rossoblu.

In queste ultime stagione con la Femi Cz Rovigo vince una Coppa Italia 2019-20 e due scudetti: nel 2020-21 con coach Umberto Casellato e nell’ultima stagione con coach Alessandro Lodi. E oggi per lui la partita d’addio al “Battaglini” davanti al proprio pubblico.