La Ficarolese a tre punti dal record

Domenica prossima, all’Umberto Monesi di Ficarolo, la squadra leader del girone rodigino di Terza categoria, ha l’occasione di chiudere la prima parte del campionato a punteggio pieno. Solo vittorie fino a oggi, la Ficarolese è, senza ombra di dubbio, la protagonista assoluta di questa prima parte della stagione. E i numeri, in questo senso, confermano oltre ogni considerazione, il dominio assoluto dei ragazzi allenati da Matteo Toselli.

Dodici partite giocate e dodici gare vinte, 42 gol realizzati e solo 5 subiti per una differenza reti di + 37, i numeri saranno anche freddi ma la matematica, anche nel calcio, ha un senso. La seconda miglior difesa del campionato è quella del Borsea, che ha subito 5 gol in più, il secondo miglior reparto offensivo quello della Giovane Italia Polesella, attualmente seconda in classifica, con 28 reti realizzate, 14 in meno della Ficarolese. Insomma, una situazione che definire entusiasmante può apparire addirittura riduttivo.

Ma allora, qual è il motivo di tanta superiorità e, soprattutto, si sta lavorando per il double? Fabio Garbellini, presidente della Ficarolese e vecchia volpe del calcio dilettantistico polesano, più di tanto non si sbilancia: “Adesso sta andando bene, anzi, benissimo. Ma non abbiamo ancora fatto niente. La squadra è equilibrata, allenatore e preparatore atletico stanno facendo un ottimo lavoro, i ragazzi in campo rispondono alla grande, sono stati inseriti alcuni elementi giusti, il diesse Formisano in questo senso ha lavorato molto bene, e i risultati stanno arrivando. Adesso dobbiamo concentrarci per l’ultima di andata contro il Papozze, poi una decina di giorni di vacanza per riprendere l’attività il 2 gennaio con l’obiettivo dei quarti di finale di coppa contro l’Audace Bagnolo Canda”.

La riconferma di tanti effettivi dello scorso anno, l’inserimento di qualche giocatore al posto giusto, il cambio tecnico alla guida e il gioco è fatto, la corazzata è costruita: “Ma soprattutto - spiega Garbellini - la squadra fin qui è cresciuta insieme”.