L’Acras va sotto, poi la spunta 2-1

Ritmi inizialmente bassi nell’ultimo turno dell’andata (“colpa” anche forse delle ultimissime fette di panettone da smaltire) per l’Acras Murazze contro un Creola che esce dal guscio per primo. E’ infatti un legno che mette i brividi alla Grandis, poi un bellissimo tiro al volo che gela il PalaMurazze e vale il vantaggio delle ospiti. E allora rossoazzurre che rispondono con i tentativi di Giulia Tiozzo Pagio e Sofia Balasso, con la stessa numero 19 che prima dello scadere della frazione iniziale fa tremare l’incrocio dei pali. Per poi correggere la mira ad inizio ripresa e trovare l’1-1, grazie ad tiro a giro che non lascia scampo all’estremo avversario.

Elisa Grandis deve fare buona guardia deviando una conclusione sopra la traversa, ma è una parentesi in un secondo tempo in cui le padrone di casa caricano a testa bassa anche se la sfera non ne vuole sapere di entrare. E, quando a 4’ dalla fine il pari sembra scritto, è ancora Sofia Balasso a correggere sotto porta il pallone del 2-1. Anche se si trattiene il fiato all’ultimissimo, quando su un tiro da fuori area la Grandis si affida ad una deviazione a campanile con la Balasso che, per anticipare l’attaccante avversario, tocca la sfera con la mano evitando così che caramboli in rete.

Ma il direttore di gara ravvisa nel frattempo un’ostruzione della stessa attaccante sulla Grandis, con il tifo rossoazzurro che può tornare a respirare. Insomma episodio che avrebbe fatto la gioia dei sostenitori del var, mentre intanto in casa rossoazzurra si tirano fuori le ultimissime bottiglie per brindare ad un successo che permette alle ragazze di Matteo Tiozzo di chiudere l’andata al secondo posto. E giovedì ancora al PalaMurazze, contro il Quadrato Meticcio, con fischio d’inizio sempre alle 21.15.