Battilotti: “Sì, possiamo salvarci”

Tra le giocatrici che stanno trascinando la Solmec Rhodigium alla permanenza in serie A2 c’è Michela Battilotti. 24 anni il prossimo novembre, 180 centimetri, l’ala rossoblù non è una giocatrice appariscente ma determinante ed è sicuramente una delle più forti difensori del campionato. “La Rhodigium - considera - è alla prima esperienza in questa categoria, stiamo facendo un buon campionato, prepariamo una partita alla volta e ogni partita cerchiamo di dare il massimo. Inoltre tra di noi ci troviamo molto bene”.

Di lei, invece, che giudizio dà?

“Il mio campionato per ora sta andando bene, ogni volta che entro in campo cerco di fare la mia parte e spero di riuscirci nel migliore dei modi”.

Lei è una delle migliori difensori del campionato, a cosa deve questa sua caratteristica?

“La difesa è sempre stata il mio punto forte, e la fisicità sicuramente mi aiuta molto. Mi piace affrontare le giocatrici più forti e cercare di limitarle il più possibile”.

Dove crede possa arrivare questa Solmec Rhodigium?

“Il nostro obiettivo è giocare una partita alla volta, dare il massimo e riuscire a salvarci”.

La squadra spesso ha perso partite nei minuti finali e anche sabato si è rischiato grosso. Come mai?

“Non dobbiamo mai dare le partite per vinte, dobbiamo riuscire a rimanere concentrate fino alla fine e seguire il nostro piano partita. Purtroppo non sempre ci riusciamo”.

Quanto crede sia possibile chiudere la stagione al nono posto e quindi salvarsi senza passare per i play-out?

“Se continuiamo a giocare così, insieme e seguendo il nostro piano partita, penso potremmo toglierci delle soddisfazioni e salvarci senza play-out. Non credo sia utopistico pensarlo”.

Cosa può dare in più Michela Battilotti?

“Il mio obiettivo per le prossime partite è continuare a difendere il meglio possibile, andare a rimbalzo e dare il mio meglio anche in attacco, giocando con le mie compagne e dare il mio contributo per centrare l’obiettivo massimo possibile”.