L’Union Vis è nelle “magic four”

Per il secondo anno consecutivo il Polesine avrà una semifinalista nel Trofeo Regione di Prima categoria. Grazie al successo di mercoledì sera (3-1) nei quarti di finale, maturato allo stadio “Perolari” di Lendinara contro i vicentini del Maddalene, l’Union Vis è entrata tra le “fantastiche quattro” del Veneto, replicando il sontuoso cammino del Rovigo 2022-23, che poi ha alzato la coppa. Ciò nonostante il Maddalene abbia dato filo da torcere ai lendinaresi, passando in vantaggio dopo appena 1’ grazie a Rigoni.

Eppure l’Union Vis, da grande squadra qual è, nonostante la partenza shock non si è disunita e già all’8’ ha pareggiato con bomber Mantovani, bravo a sfruttare un’imbucata. La gara, diventata spigolosa, ha cominciato a mettersi in discesa per gli uomini di Pizzo già a fine primo tempo, quando a causa di un doppio giallo il vicentino Lazzaris è finito anzitempo negli spogliatoi. Così, nella ripresa, con l’uomo in più, l’Union Vis ha legittimato la superiorità passando in vantaggio alla mezz’ora con Migliorini, sugli sviluppi di un corner, per poi triplicare e chiudere i conti ancora grazie a Mantovani. Le semifinali si disputeranno in modalità andata e ritorno mercoledì 6 e 27 marzo e gli accoppiamenti tra le prime quattro (oltre alla Vis si sono qualificate Sport Project, Cappella Maggiore Fregona e Valpolicella) saranno stabiliti tramite sorteggio.

“Arrivare in semifinale è sempre un bel traguardo – le parole di Pizzo dopo il match – ora attendiamo di conoscere l’avversaria, anche se saranno tutte super squadre, costruite per vincere. Ma ci siamo anche noi e proveremo a giocarcela”. Il tecnico racconta così la partita. “Siamo stati bravi a rispondere subito al loro vantaggio – dice – ma a seguire non abbiamo gestito molto bene il pallone. Le cose, complice la loro espulsione, sono migliorate nella ripresa, approcciata con un piglio diverso”. Ora sotto con il campionato, che domenica vedrà l’Union Vis giocare in casa dell’Aqs Borgo Veneto. “Sarà durissima – chiude Pizzo – l’Aqs, insieme alla Fiessese, è la squadra più in forma e noi arriveremo alla sfida alquanto provati: col Maddalene abbiamo speso molto. E il campionato non è affatto chiuso, mancano ancora 11 gare”.