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calcio promozione
14.02.2024 - 07:54
Certi segnali possono essere emblematici circa l’esito di un’annata. Vedi l’1-0 di domenica del Cavarzere al “Gabrielli” di Rovigo, maturato poco prima del 90’ grazie ad un lampo di Michieli su imbeccata di Zanellato: un risultato poco coerente con quanto visto in campo (ai portacolori del capoluogo sarebbe andato stretto pure il pari, a proposito di stagioni sfortunate) ma moltissimo con la classifica degli uomini di Roberto Mantoan, sempre più quarti e in zona playoff (34 punti), ad una lunghezza dalla Piovese e a tre dall’Arcella (il Pozzonovo invece, a +8, sembra imprendibile).
Dimostrando con estrema “spietatezza” di saper vincere anche gare sporche e complicate, il Cavarzere può davvero sperare che questo 2023-24 diventi un campionato di altissimo profilo. “Ma bisogna ammettere che il risultato è bugiardo – afferma con onestà Mantoan – il Rovigo non meritava di perdere e non merita certo questa classifica, anzi ne approfitto per fargli i complimenti. Complice il nostro approccio non positivo, che ha causato il nostro peggior primo tempo degli ultimi tre mesi, gli uomini di Loro ci hanno messi alle corde: eppure sapevamo che erano reduci da una settimana difficile e che mentalmente sarebbero stati pericolosi. Neodo, che conosciamo bene, da solo ci ha creato più difficoltà del previsto”.
Eppure, nonostante tutto, i tre punti hanno preso la direzione di Cavarzere. “Lo 0-0 non ci serviva nulla e alla fine ho provato a vincerla – spiega Mantoan – rischiando anche di perdere. Era diventata una partita da tripla. Il segreto? La panchina”. Come dar torto al tecnico, in effetti, visto che a gara in corso ha potuto inserire senatori del calibro di Bellemo, Caraceni e Mazzetto, senza dimenticare il contributo dei giovani Bertaggia (che in difesa ha ben sostituito Polato, infortunatosi dopo pochi minuti) e Boscolo (vicinissimo al gol poco prima di Michieli).
“Ora la classifica è buona e in questi ultimi due mesi proveremo ad arrivare più in alto possibile – attacca Mantoan – domenica al ‘Di Rorai’ arriverà un Monselice che proverà a superarci in classifica (è quinto con 32 punti ndr), ma stiamo bene fisicamente e mentalmente e vogliamo continuare così per tentare un grande sprint finale. L’obiettivo? Arrivare tra le prime cinque – chiude il tecnico – all’interno del gap che consente di disputare i playoff”. Il gruppo ha dedicato la vittoria sul Rovigo (valsa l'ottavo risultato utile) al centrocampista Davide Boscolo Schilla, il cui infortunio al ginocchio rimediato con la Piovese si è rivelato piuttosto grave e rischia di avergli fatto terminare anzitempo la stagione.
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