La Granfondo scalda i motori

A settembre si disputerà la 22esima edizione della Granfondo di Mountainbike, denominata “Su e Zo per i fossi”. La partenza e l’arrivo dell’anello di gara di 56 Km di tracciato, quasi prevalentemente sterrato, sarà in via volontari della croce verde (zona ospedale). Un percorso che si snoderà, oltre ad Adria, per le frazioni di Papozze, Panarella, Curicchi, Bottrighe, Mazzorno Sinistro.

Quest’anno la prova del circuito Serenissima si “vestirà” in un tono moderno, dopo essere l’unica GranFondo che vede le partenze e relative premiazioni x categoria, anche la Gravel sarà protagonista, infatti, subito dietro alle donne, la prevista Pedalata Ecologica (Csi) vedrà, per una news, la schiera dei Gravellisti, impegnati nello stesso percorso interamente segnalato e “protetto” nei vari attraversamenti a chiudere una moto “scopa” che accompagnerà per tutti i 56 km l’ultimo concorrente. Omaggio a tutti gli iscritti e attenzione Mega-ristoro con molta carne al fuoco”.

L’ambiente naturale della gara è davvero unico nel suo genere. Si percorrono argini, capezzagne e buona parte dell’area golenale del Po con scenari di rara bellezza, caratteristici della Pianura Padano-Veneta. La morfologia del territorio non prevede grandi salite, ma le difficoltà non mancano: lunghezza del percorso, fondo erboso e qualche passaggio tecnico di forte impatto, i numerosi Single-Track nell’Oasi di Panarella rendono impegnativa la competizione.

La kermesse sportiva, organizzata sotto da Tuttinbici di Adria dell’amico Gigi Giribuola, può contare su molti volontari, rimane la grinta e il cuore del buon Giribuola, consapevole che un eventuale avanzo sarà tutto a favore della prova xc di Panarella.