La Villanovese vola in Prima

VILLANOVA DEL GHEBBO - Vero che la festa per il salto in Prima, in casa Villanovese, era annunciata da tempo, alla luce di un campionato dominato e ancora senza sconfitte dopo 26 gare. Ma che arrivasse con addirittura quattro gare d’anticipo, in pochi se lo sarebbero aspettato.

Invece, grazie al 2-0 conquistato a Beverare in casa del Destra Adige, targato Bevilaqua e Neodo, e al contemporaneo 2-2 tra le inseguitrici Albarella e Turchese, gli uomini di Pellegrinelli si rendono irraggiungibili per chiunque, raggiungendo un vantaggio incolmabile (di 13 punti) sulla Turchese e alzando così le braccia al cielo per la promozione in una categoria che mancava dal 2015. Grande quindi la festa scoppiata al “Comunale” di Beverare, una volta accertato che il turbinio di emozioni di Rosolina aveva regalato il risultato sperato.

“Ce l’abbiamo fatta dopo nove anni - esulta il presidente Antonio Vigna - e voglio sottolineare la nostra imbattibilità, che spero di conservare fino alla fine: ne sarei molto orgoglioso. Si è rivelato decisivo lo scontro diretto vinto, con sorpasso, sulla Turchese. Il segreto? Il grande lavoro di società e mister”.

Il quale, comprensibilmente, gongola. “Mai avrei immaginato di vincere con quattro gare d’anticipo - sorride Pellegrinelli - abbiamo avuto una continuità incredibile”. Felicissimo anche il ds Lorenzo Cremonese, alla seconda vittoria di fila dopo i play-off conquistati nel 2022-23 col Medio Polesine. “Ho tante emozioni dentro - gioisce - la società mi ha dato tutto, facendomi lavorare in una certa maniera. Mi ha messo anche delle pressioni, senza le quali però è difficile ottenere risultati. La squadra è stata forte e ha dato l’anima, facendo tornare Villanova nella categoria che più le compete”.