Silvia Viviani, pasta da capitano

Dalla prossima stagione capitano della Solmec Rhodigium sarà la play Silvia Viviani alla sua terza stagione in maglia rossoblù.

Una scelta logica e ovvia, considerato che lo scorso anno con Elisa Ballarin, che ha giocato solo spezzoni, la vera capitano in campo era Silvia Viviani.

La scorsa stagione la numero 3 rossoblù ha giocato 28 partite su 29 per un totale di 847 minuti duranti i quali ha messo a segno 272 punti frutto di 55 tiri da due, 38 triple e 48 tiri liberi. A questo vanno aggiunto 125 rimbalzi conquistati (111 in difesa e 14 in attacco), ed un totale di 74 assist.

E per la prossima stagione Silvia Viviani, che compirà 23 anni il prossimo 14 novembre, la fascia di capitano.

Quest’anno è la capitano della squadra. Che sensazioni?

“Sicuramente essere capitano è una responsabilità in più che mi onora e che mi spinge a cercare di essere maggiormente un punto di riferimento per le mie compagne”.

Che squadra sarà quest’anno la Solmec Rhodigium?

“Penso che la squadra possa puntare ad un obiettivo più alto rispetto all’anno scorso. Sono convinta che, soprattutto quest’anno, la Rhodigium potrà competere con tutte le squadre e provare la sua forza”.

Come vede le nuove compagne?

“Gli obiettivi che avremo quest’anno saranno sicuramente diversi anche per i nuovi innesti di quest’estate. Penso siano giocatrici esperte, che possano fare molto bene alla società e a cui la società darà sicuramente tanto. Questa prima settimana di allenamento ha reso molto l’idea di come saranno le dinamiche di gruppo, dove le ragazze più esperte saranno sempre disponibili per chi ha ancora esperienza da fare e desidera imparare”.

Chi pensa possa dare qualcosa in più?

“Novati e Stoichkova saranno di sicuro i due punti di riferimento più importanti per noi, sia per efficienza cestistica che per leadership fuori e dentro il campo. Sono sicura che riusciranno ad esprimere il loro massimo nel migliore dei modi”.

E Silvia Viviani cosa può dare in più alla squadra rispetto alle altre stagioni?

“Penso che già dall’anno scorso io abbia cercato di pormi come aiuto per tutte le mie compagne, questo ruolo di capitano sarà un incentivo per cercare di essere un esempio per chiunque, soprattutto le più piccole”.

Infine, cosa puoi promettere ai tifosi?

“La promessa che faccio, e che facciamo, è che a prescindere dai risultati quest’anno cercheremo in tutti i modi di sforzarci per eliminare le energie negative che magari l’anno scorso ci hanno allontanate dalla salvezza diretta”.