Il “dottor” Giuseppe Bramante veste azzurro

È arrivata la chiamata in azzurro per Giuseppe Bramante che segue l’avventura europea di luglio scorso a Ostenda, in Belgio, dove ha conquistato l’oro nella staffetta americana.

Un altro grande tassello per il 26enne atleta siracusano portacolori dello Skating Club Rovigo che guiderà l'agguerrita nazionale al campionato mondiale che si svolgerà in Italia per il secondo anno consecutivo. L’evento si inserisce all’interno dei World Skate Games, dove i campionati mondiali delle dodici discipline a rotelle si svolgono in contemporanea in ben quattro regioni del Paese con il mondo del pattinaggio corsa che andrà in scena in Abruzzo dal 12 al 22 settembre a Montesilvano, Sulmona e Pescara, rispettivamente per le gare su pista, strada e la maratona conclusiva.

Il “dottore”, in questa stagione ha conquistato ben tre titoli nazionali centrando l’oro nei 1.000 metri al campionato indoor di Pescara, poi il grande urlo liberatorio a conclusione della maratona al campionato italiano di San Benedetto del Tronto per poi chiudere nei tricolori su pista a San Giorgio delle Pertiche a inizio luglio con il 35esimo oro nazionale ottenuto nei 10.000 metri ad eliminazione entrando così nella storia e diventando il quarto italiano di tutti i tempi.

“E’ una grande occasione il mondiale in casa - commenta Bramante - e l’oro ottenuto agli europei nella gara a squadre spero sia di buon auspicio. Mi sono preparato molto, sempre in concomitanza con i turni di lavoro, e ringrazio lo staff che mi ha seguito e la mia famiglia e la mia fidanzata nel supportarmi ad arrivare a questa convocazione”.

Una grande soddisfazione per tutto il club che seguirà con trepidazione “Giuppe” che in questa settimana sta rifinendo la preparazione al Pattinodromo delle Rose, mentre domenica sarà già a Montesilvano. “Il Mondiale è l'obiettivo stagionale per il nostro splendido atleta - commenta il vicepresidente Paolo Ponzetti - saremo in molti ad andare a seguirlo in Abruzzo fiduciosi che offrirà prestazioni di altissimo livello come ha sempre fatto. Ovviamente la concorrenza è notevole, ad iniziare dai colombiani, ma siamo certi che Giuseppe correrà “da Bramante” e quindi sarà un grande protagonista della rassegna iridata”.