Altre due Coppe Veneto in bacheca

Salgono a quattro le Coppe Veneto vinte dalle formazioni giovanili del Baseball Softball Club Rovigo targato Itas Mutua. Uno straordinario poker calato nell'ultimo fine settimana grazie ai successi dell’Under 18 del baseball e dell’Under 15 del softball, che sono andati ad aggiungersi ai precedenti trionfi del softball Under 13 e Under 18. Risultati che impreziosiscono ancora di più un’annata 2024 già piena zeppa di risultati di prestigio colti su tutti i fronti, in primis la vittoria del campionato di Serie A2 di softball e l’ennesima salvezza nella Serie A di baseball.

Nell’ultimo atto della Coppa Veneto di baseball Under 18, giocato domenica sul diamante amico della Tassina, l’Itas Mutua Rovigo ha prima regolato con un netto 20-0 il Valbruna Palladio Vicenza, poi nell’incontro decisivo giocato nel primo pomeriggio ha superato 4-1 anche il San Martino Buon Albergo, che nella gara precedente aveva anch’egli battuto il Vicenza 21-3. Un percorso netto, chiuso alzando il trofeo regionale di fronte a familiari, amici e tifosi, a coronamento di una giornata davvero speciale.

Come quella vissuta dall’Under 15 di softball dell'Adriatic Lng Baseball Softball Club Rovigo, sempre al quartier generale di via Vittorio Veneto. L’impianto rodigino, infatti, domenica a pomeriggio inoltrato ha ospitato anche la finale della Coppa Veneto Under 15 di softball, che ha messo di fronte le “Girls” rossoblù padrone di casa alle pari età del Thunders Castelfranco Veneto: netta l'affermazione delle polesane, che grazie a un 11-3 si sono aggiudicate la coppa e i tanti applausi del pubblico presente.

“Questo 2024 non finisce più di regalarci emozioni - commenta soddisfatto il presidente rossoblù Alessandro Boniolo - Mi complimento con tutti i ragazzi e le ragazze che hanno conquistato la Coppa Veneto nelle rispettive categorie, con i loro tecnici, ma anche con le tante famiglie che credono nel nostro progetto educativo e sportivo e che ogni anni ci affidano i loro giovani consentendoci di raggiungere questi importanti traguardi. Con un movimento giovanile così in salute il futuro del batti e corri rodigino non può che essere roseo”.