Sommozzatori Rovigo, tridente super

Grandi soddisfazioni per il nostro Polesine ai campionati mondiali paralimpici di apnea e nuoto pinnato a Lignano Sabbiadoro. All’evento hanno partecipato anche tre atleti del club sommozzatori Rovigo: Michela Dal Bianco, Pierluigi Bonafin e Fabio Travaglini. I tre atleti sono stati convocati dalla Nazionale italiana a partecipare a tutte e tre le specialità dell’apnea, mentre per Pierluigi doppia convocazione in quanto chiamato a rappresentare l’Italia anche nel nuoto pinnato.

Erano presenti anche Alessio Tinti e Giovanni Rossi tecnici federali del Club Sommozzatori Rovigo.

Nella prima giornata di gare i risultati non hanno tardato ad arrivare; Michela si è laureata campionessa del mondo nella specialità di apnea senza attrezzi (rana subacquea) con una sorprendente distanza di ben 64 metri che le è valso il record italiano, Pierluigi ha conquistato il bronzo con ben 77,5 metri (nuovo record Italiano) nella stessa specialità di Michela, un altro bronzo nel nuoto pinnato nei 25 metri bipinna (velocità), mentre Fabio ottiene un argento nella specialità dinamica senza attrezzi (rana subacquea ) con una distanza di 65 metri.

Nella seconda giornata di gara i tre atleti hanno fatto filotto nell'apnea dinamica con attrezzi (pinne): Michela vince l'argento con una distanza di 88 metri, Pierluigi conquista l'argento con la sorprendente distanza di 109 metri e Fabio si è laureato campione del mondo con un oro realizzando una distanza di 86,5 metri.

Nella terza ed ultima giornata di gara le sorprese hanno fatto esultare i due tecnici; Michela si è nuovamente laureata campionessa del mondo nella statica trattenendo il respiro per 3 minuti e 17 secondi (nuovo record italiano), purtroppo Pierluigi nella stessa specialità con un tempo straordinario 4 minuti e 20 secondi rimane a soli 17 secondi dal podio. Questo non gli ha fatto perdere la determinazione infatti, nel pomeriggio si è nuovamente distinto nel nuoto pinnato sulla distanza dei 50 metri (Velocità) conquistando un meritatissimo Bronzo. Fabio, invece, ha sorpreso tutti con un argento nell'apnea statica trattenendo il fiato per ben 3'51"90.