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supercoppa polesine
26.04.2025 - 08:50
A Taglio di Po lo Scardovari chiude in bellezza una stagione straordinaria, non senza difficoltà, conquistando la SuperCoppa che ha messo di fronte la squadra vincitrice del campionato di Terza categoria, lo Scardovari, appunto, e la società che si è aggiudicata nei giorni scorsi la finale della Coppa Polesine – Memorial Clelio Mazzo - il San Pio X.
Vittoria annunciata? Forse sì, almeno così raccontavano i numeri prima dell’incontro, effettivamente però, lo sport e il calcio in particolare, insegna che non è mai possibile dare un risultato scontato, acquisito, a priori. E infatti la gara di giovedì ha confermato questa tesi.
Certo, lo Scardovari ha vinto meritatamente, conquistando la SuperCoppa 2025, ma il San Pio X ha venduto cara la pelle e ha tenuto il risultato aperto fino al termine dei tempi regolamentari, onorando il confronto fino all’ultimo secondo di gioco.
E questo è anche il pensiero di mister Andrea Piombo, tecnico dello Scardovari: “E’ stata una bella serata, abbiamo vinto, meritatamente, ma i nostri avversari sono stati in gradi di darci filo da torcere fino all’ultimo istante della partita. Non siamo riusciti a raddoppiare, loro hanno tenuto il risultato aperto e, si sa, quando non riesci a chiudere una gara nel calcio può succedere di tutto”.
Un San Pio X agonisticamente e caratterialmente all’altezza del confronto, lo Scardovari però è squadra altrettanto tosta e con elementi in grado di fare la differenza in qualsiasi momento. E così, mantenendo con autorevolezza il pallino del gioco, i Pescatori hanno sbloccato il match a metà della prima frazione di gioco con Kevin Benazzi, uno degli elementi più importanti del gruppo squadra guidato da Piombo.
Racconta il gol il tecnico dei Pescatori: “Il nostro reparto offensivo ha realizzato uno degli schemi provati e riprovati in allenamento. E questo ad un allenatore fa sempre piacere. L’azione si è sviluppata da calcio d’angolo, il portiere avversario ha ribattuto la nostra conclusione, sulla sfera si è avventato Benazzi che con il fiuto del gol che gli appartiene ha messo dentro l’uno a zero in tap in, il gol che ci ha consentito di alzare la SuperCoppa a fine gara”.
Mister, campionato vinto, SuperCoppa vinta, adesso si può cominciare a pensare alla prossima stagione.
“Adesso sì, possiamo pensare alla Seconda categoria. Incontrerò la società e poi, insieme, decideremo il da farsi. Questa è una squadra che a mio avviso, così com’è, può arrivare molto vicina alla zona playoff, con qualche inserimento mirato, chissà”.
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