Loreo, parte la missione salvezza

Ce la farà il Loreo ad imitare il Porto Viro e a salvare la categoria (la Promozione, nel suo caso) tramite i playout? Tutto il Polesine lo auspica, in vista della gara d’andata dello spareggio salvezza di oggi alle 16.30 a Due Carrare contro l’Azzurra. Sulla carta, rispetto ai bluroyal, la missione è un filo più semplice: gli uomini di Sandro Tessarin giocheranno il ritorno tra una settimana in casa e, in caso di parità complessiva di reti segnate nelle due gare, si salveranno in virtù del miglior piazzamento in campionato (Loreo quart’ultimo con 33 punti, Azzurra Due Carrare terz’ultima a 31).

Ma, detto che i loredani si sono aggiudicati per 2-1 entrambi i confronti in campionato, tale vantaggio è assai risicato in gare drammatiche come queste, dove oltre alle qualità tecniche conta la capacità di mantenere i nervi saldi. E Tessarin lo sa bene, visto che un anno fa retrocesse proprio ai playout contro il Rovigo alla guida del Psm, nonostante la vittoria in trasferta all’andata.

“E’ un’esperienza che speriamo mi serva - dice il tecnico - anche se poi i risultati possono venir fuori rocambolescamente, come abbiamo visto di recente in Champions. E in Eccellenza, lo stesso Porto Viro, come il Chiampo, si sono salvati ai playout nonostante una classifica peggiore. Certo, meglio averlo questo piccolo vantaggio - continua Tessarin - anche se sarebbe più corretto non fossero previsti i supplementari in caso di parità nel ritorno: in quei 30 minuti ci si mette nelle mani della fortuna”. L’allenatore “svela” la ricetta tipo di queste gare.

“Sarà obbligatorio approcciare bene ed essere concentrati al massimo - spiega Tessarin - l’andata è come il primo tempo di una partita, mentre il ritorno equivale ad una ripresa. Ma, al di là dell’etichetta della parola playout, preparare queste sfide è bello: c’è tanta attenzione e si gioca davanti a molta gente”. Sulla forma del Loreo, Tessarin è fiducioso. “Il trend nelle 11 gare dopo il mio subentro (4 vittorie, 1 pari e 6 ko ndr) è positivo e la media punti sarebbe stata da salvezza - continua -. Peccato per quelle 3-4 gare condizionate da infortuni e squalifiche. Tranne lo squalificato Sadellah, e forse l’acciaccato Adriano, avrò tutti a disposizione. L’Azzurra? Una buona squadra - chiude Tessarin - negli ultimi 90’ siamo riusciti a scavalcarli ma loro hanno perso solo 1-0 contro il Dolo che si stava giocando il campionato. E poi hanno un giocatore come l’ex Rej Volpato (da giovane giocò pure con la Juve ndr) che in queste gare può far valere la sua esperienza”.

Probabile formazione. Gobbo; Brentan (Marino), Fuolega, Manari, Zennaro; Bizzaro, Arias (Penzo), Ferrari (Scarpa); Ballarin, Talpo, Boscolo Anzoletti. Arbitra Faedda di San donà di Piave (Yu di Treviso-Moroso di Venezia).