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I campioni d'Italia!

Moscardi, l'uomo del destino: "Per Chiara che ci guarda da lassù"

La dedica speciale del nostro Mvp, con la voce rotta dall'emozione.

Moscardi, l'uomo del destino: "Per Chiara che ci guarda da lassù"

Matteo Moscardi: due mete, uno scudetto e una dedica speciale.

Appena finita la partita che ha decretato la vittoria dello scudetto rossoblù, tutta la tifoseria è entrata in campo per festeggiare i suoi campioni.

Il man of the match Matteo Moscardi visibilmente commosso: “E’ stata una partita incredibile. Abbiamo cercato e voluto fortemente questo scudetto. Uno scudetto che voglio dedicare a mia sorella Chiara che purtroppo ci guarda da lassù. Scusate ma ho la voce rotta dall’emozione, il mio pensiero è tutto per lei”.

L’Mvp del campionato e vincitore del premio Sbrocco, Mirko Belloni, non sta nella pelle: “E’ stata una stagione incredibile. Giocare con la maglia rossoblù ti dà una forza incredibile ed è per questo che sono riuscito a conquistare prima la maglia da titolare, che mi ha permesso di vincere la Coppa Italia e poi lo scudetto. Quindi i due premi e la convocazione in azzurro. Un’annata straordinaria che terrò sempre nel mio cuore. Ora posso dirlo che andrò via, ma quest’anno resterà indelebile ed ora voglio festeggiare con questo gruppo di persone che mi hanno fatto crescere”.

Felice Stefano Sironi che a breve sarà papà di Isidora: “Che dire, uno scudetto stupendo. Sono felicissimo per questa vittoria che premia tutta la squadra. È stata un’annata incredibile dove ognuno ha fatto la sua parte in quello che è stata la forza dello spogliatoio. Per quanto riguarda la partita, è andata com’era nel nostro copione e alla fine ha vinto chi ha saputo meglio amministrare tutta la durata dell’incontro. Il prossimo anno? Sarò ancora a Rovigo”.

Tra i più felici Polla Roux, direttore sportivo della squadra: “Che non si dica che questa è una squadra che non sa vincere. Abbiamo avuto una stagione difficile durante la quale abbiamo dovuto sistemare diverse cose. La forza del gruppo ha permesso che tutto andasse per il meglio, ed ora siamo qui a festeggiare uno scudetto fortemente voluto che premia un gruppo di persone che ha lavorato bene e saputo interpretare come andavano gestite le partite. La vittoria di oggi e quella nella semifinale stanno a dimostrarlo”.

Protagonista pure nella giornata di oggi il tallonatore Lapo Frangini: “Anche oggi è stata una partita durissima, ma non abbiamo mai mollato. Abbiamo sbagliato qualcosa, ma abbiamo anche sempre creduto in noi, non ci siamo mai arresi perché sapevano che la partita avrebbe preso una certa piega e così è stato. Ora festeggiamo una grande stagione dalla quale era difficile chiedere di più: Coppa Italia e Scudetto. Trofei vinti con merito”.

Felicissimo anche Andrea Bacchetti nel suo primo scudetto dalla stanza dei bottoni: “Cosa dire, festeggiamo uno scudetto vinto da una squadra composta da ragazzi meravigliosi che hanno sempre creduto nel progetto del nostro allenatore e che alla fine hanno vinto tutto ciò che c’era da vincere. Un ringraziamento particolare, poi, ai nostri meravigliosi tifosi: quelli che ci hanno seguito fin qui e quelli che ci hanno seguito da casa. Questo scudetto è anche loro”.

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