Cerca

Scudetto-La festa dei tifosi

“E’ la vittoria di tutta una città”

Il tifo organizzato si è confermato il XVI uomo in campo. Bimbatti: “Un grande cuore rossoblù”. Romeo: “Rovigo animale dai playoff”.

“E’ la vittoria di tutta una città”

Invasione dei tifosi rossoblù sia al Lanfranchi sia in città

Tifosi d’eccezione negli spalti del Lanfranchi di Parma accorsi per vedere la finale scudetto tra Femi Cz Rovigo e Viadana. Tra questi il ct della nazionale Gonzalo Quesada: “Ho assistito ad una partita avvincente tra due squadre che hanno dominato un tempo a testa. Alla fine ha vinto il Rovigo grazie alla tenuta fisica e alla qualità della panchina, un complimento a loro”.

C’era anche l’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari: “Grande vittoria di una squadra che è l’orgoglio polesano. Grande entusiasmo e grandi complimenti per aver sempre creduto nel loro progetto che alla fine è stato premiato. Forza Rovigo”.

Abbraccia forte il presidente Zambelli l’assessore allo sport del comune di Rovigo, Andrea Bimbatti: “In questi momenti c’è poco da dire ma tanto da festeggiare. Una squadra, un gruppo, un cuore rossoblù che ha sempre pulsato forte e che ha mostrato il carattere tipico della Rugby Rovigo che nella storia è una squadra che ha quel quid in più che le permette di superare gli ostacoli”. In tribuna anche l’ex rossoblù Fabio Coppo allenatore del Rangers Vicenza: “Sono contento per la Rugby Rovigo. I miei complimenti vanno soprattutto ai preparatori atletici per essere riusciti a far fare la differenza alla squadra nel finale.

Il Viadana era ormai spento mentre i giocatori del Rovigo ne avevano ancora tanto. Bravissimi”. Contento della vittoria del Rovigo anche Carlo Checchinato: “È la vittoria di una città, di una squadra di un modo di fare rugby. Abbiamo assistito ad una bella partita con le due squadre che si sono suddivisi i tempi. Ma alla fine il Rovigo ha meritato di vincere perché ha dimostrato di avere un quid in più”. Così invece l’ex team manager Antonio Romeo che nell’intervista pre-partita che ci aveva rilasciato aveva esattamente indovinato come sarebbe andato l’incontro: “Partita belle e combattute. Entrambe contratte all’inizio ma Rovigo nonostante qualche problema in touche fisicamente ha tenuto il campo e per lunghi tratti dominato fisicamente. Viadana poteva piazzare ha cercato i penaly-touche forse azzardando troppo in sicurezza. Non ha fatto i conti con Rovigo che è un animale da playoff. Nel secondo tempo li abbiamo demoliti e la panchina è stata determinante”.

La tifoseria scesa in campo, poi ha abbracciato i giocatori che si sono lasciati andare al proprio pubblico con selfie e abbracci con tutti. Tra i più entusiasti Enrico Belloni, papà di Mirko che fin da quando l’estremo rossoblù dalla Monti è poi passato al Verona per tornare a Rovigo con la maglia della prima squadra del cuore ha seguito il giocatore. Per lui che la prossima stagione vedrà in rossoblù l’altro gemello Luca una soddisfazione immensa. Poi c’era tutta la tifoseria organizzata che per tutta la partita, anche quando il Rovigo si è ritrovato sotto 21-7 ha incitato la propria squadra. E si può dire che anche in questo caso a trionfare sugli spalti del Lanfranchi sono stati i colori rossoblù: Amici di Boara, Posse Rossoblù, Passione Rossoblù hanno vinta ampiamente la sfida contro “River Boys” e i “Miclas” che hanno pur supportato i colori gialloneri ma che sono sempre stati sovrastati dalle voci rossoblù. Una vittoria a tutto tondo per la Rugby Rovigo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400