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Il Porto Viro di scena a Pozzonovo

Oggi i gialloblù debuttano nella Coppa Italia di categoria.

Il Porto Viro di scena a Pozzonovo

Il Porto Viro, nella gara odierna di coppa contro il Pozzonovo, saggerà il proprio valore

“Le amichevoli sono state in chiaroscuro e poi valgono quello che valgono”. Insomma, sarà pur sempre Coppa Italia, ma il tono del direttore sportivo Luciano Vianello fa ampiamente capire che è tempo di chiudere gli ombrelloni sul calcio d’agosto. Ed usare e utilizzare le prime due partite della competizione (contro Pozzonovo fuori e Piovese in casa, in quel di Loreo per il “Tonino Scabin” fuori uso) per riordinare le idee; su quello che va e non va. “Saranno dei test in cui valuteremo tante cose”, affonda il ds gialloblù, “come ad esempio dove intervenire in sede di mercato, laddove ce ne fosse effettivamente bisogno”. Con un inciso che non ammette fraintendimenti, in ossequio ad un oculato dispendio delle risorse finanziarie: “Dovranno essere delle attente verifiche e arriverà soltanto chi farà davvero al caso nostro; altrimenti continueremo così come siamo messi. Del resto, c’è ancora tutto il mese di settembre a nostra disposizione”.

Intanto appunto sotto con questo Pozzonovo; per guardarsi dentro e anche per iniziare a sbirciare in casa d’altri. “Loro sono rimasti più o meno quelli dello scorso anno”, verbalizza Vianello, “ovvero un gruppo costituito essenzialmente da giocatori dai 30 anni in su e che dunque fa dell’esperienza una delle sue armi migliori”. Su tutti il totem paraguaiano Josè Luis Colman Castro, a puntellare la difesa padovana con la sua classe sportiva e anagrafica: visto che l’ex Adriese è del 1985 (!). Forse l’esame più adatto per saggiare il Dna della attuale nidiata portovirese, come ammette lo stesso direttore sportivo: “Ci aiuterà a capire se i nostri giovani saranno in grado di farcela, contro un avversario indubbiamente tosto”.

Di sicuro Luca Marangon, per il suo debutto da tecnico in una competizione ufficiale, avrebbe auspicato qualche problema in meno confermato dalla rifinitura di sabato mattina. Invece si ritrova con una difesa sempre rabberciata e dunque da sistemare, iniziando dalla sicura assenza dello squalificato Riccardo Tiengo per proseguire con i punti interrogativi che riguardano Nicola Di Lalla, Michael Fiore e Tommaso Cattin. L’ex Albignasego infatti risente adesso di problemi alla schiena derivati da una camminata innaturale assunta per i problemi alla caviglia, mentre per gli altri due si prospettano 90’ in versione supereroi della Marvel; perché se dovessero scendere in campo lo faranno con una maschera protettiva al naso.

Questa intanto è la probabile formazione odierna: Bassi, Fasan, Finotti, Brentan, Bovolenta, Cattin, Marangon, Malagò, Granfo, Podda, Valerio.

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