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Catajo, la Soprintendenza blocca il nuovo grande centro commerciale

La sorpresa

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Come dovrebbe diventare il nuovo Centro commerciale

Proprio alla vigili di Natale è arrivato il primo stop alla realizzazione del più grande Centro commerciale del sud del Veneto, che ha già ottenuto il via libera dal Comune. L'obiettivo: preservare l'ambiente del Castello.
Proprio alla vigilia di Natale, una doccia fredda per la Deda srl, il comune di Due Carrare e per gli amanti dello shopping nei grandi centri commerciali della bassa padovana e di mezzo Polesine.



La Sovrintendenza ha detto "no" al nuovo grande centro commerciale a fianco del castello del Catajo, per preservare un bene culturale di grande valore el cornice dei Colli Euganei.



Non c'è un "no" esplicito al nuovo centro commerciale, ma “l’imposizione di misure prescrittive di tutela indiretta” inviata ai sindaci di Due Carrare, Battaglia Terme e Montegrotto suona come un ostacolo che non sarà facile superare.



Il nuovo shopping center, che ha ottenuto il via libera dal Comune di Due Carrare, dovrebbe sorgere a 700 metri dal Castello, e a questo punto - come racconta Il Mattino di Padova - fino al termine del procedimento innescato dalla Soprintendenza, potrà spostare un sasso nella vasta area “adottata” dagli uffici del ministero.



Lo dice la stessa Sovrintendenza, che prescrive come al momento sia "vietata qualsiasi edificazione e la modifica dell’attuale morfologia del terreno". Il procedimento durerà 4 mesi, e dopo potrebbero arrivare le prescrizioni definitive.



E' probabile che la Deda a questo punto presenti ricorso al Tar.
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