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Sesso per togliere una multa, assessore finisce nei guai

E' indagato

Web Redazione

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redazione.ro@lavoce-nuova.it

15.03.2018 - 23:58

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L'assessore Filippo De Rossi

Una storia bruttissima quella che arriva da Cittadella. L'assessore al commercio avrebbe fatto proposte esplicite a due commercianti ambulanti. Dopo l'avviso di garanzia si è dimesso.
Una storia bruttissima, che arriva da Cittadella, in provincia di Padova.

L'assessore al Commercio, Filippo De Rossi, 35 anni, è indagato per tentata concussione e ha rassegnato le proprie dimissioni.



L'accusa è pesante: avrebbe chiesto favori sessuali alle commercianti ambulanti in cambio di una migliore posizione al mercatino di Natale o alla fiera.



L’avviso di garanzia gli è stato notificato dalla Guardia di Finanza he da mesi indagava sui suoi comportamenti dopo la denuncia di una donna che gestisce un banchetto di dolciumi.



L'assessore le avrebbe proposto di far cancellare dei verbali a suo carico se fosse andata a... cena con lui. E di fronte al suo diniego si è vista spostare negare dall’amministrazione comunale il posteggio per Fiera.



Una storia analoga aveva visto coinvolta una ragazza che gestisce un bar e un banchetto di alimentari, che si era vista piombare l'assessore nel locale alle 2 di notte chiedendo di vedere le camere del bed and breakfast.



E durante quella "ispezione" ci sarebbe stato anche un approccio fisico. Respinto - così racconta la ragazza - che però alla successiva occasione si era vista relegare il banchetto all'estrema periferia del paese.



L'assessore, come detto, si è dimesso, e il suo legale ha assicurato che potrà chiarire tutto.

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