Il caso
20/11/2018 - 10:22
Sei persone sarebbero morte, e 18 in tutto contagiate, a causa di un batterio presente all'interno di un macchinario utilizzato durante le operazioni al cuore.
La vicenda è emersa dopo che, il 2 novembre scorso, è morto un anestesista dell'ospedale San Bortolo di Vicenza, infettato due anni fa dallo stesso batterio, contratto in sala operatorio durante un intervento a cuore aperto.
Il microgranismo killer, a quanto pare, si era annidato nel macchinario usato per riscaldare il sangue dei pazienti durante le procedure di circolazione extracorporea.
La procura di Vicenza, indagando sul caso, ha scoperto che sono state sei in tutto le vittime: quattro a Vicenza, una a Padova e una a Treviso. Diciotto, in tutto, gli infetti.
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su