Cerca

Il dramma

Una bara bianca per la piccola guerriera che non ce l'ha fatta

Giorgia è morta a causa di un'infezione 26 giorni appena dopo la nascita. Prematura, si sperava ce la potesse fare. Poi... Nella bassa veronese un'intera comunità in lutto.

Una bara bianca per la piccola guerriera che non ce l'ha fatta

Foto grazie a larena.it

E' un'immagine che trasmette una profondissima tristezza quella che arriva da Cologna Veneta, nella bassa veronese, non distante dal Polesine: una piccola bara bianca stretta tra le braccia del papà. E tutt'intorno la gente del paese che lo aspettava in chiesa con gli occhi gonfi di lacrime per dare l'ultimo saluto a Giorgia, la bimba che in paese, nel suo paese, non è mai potuta arrivare.

È stata una cerimonia straziante quella che ha salutato la piccola Giorgia Majolo, morta ad appena 26 giorni a causa di un'infezione che ha devastato il suo corpicino di neonata prematura. Era dura, ma si sperava che ce la potesse fare, Giorgia. Lei combatteva con tutte le sue forze nell'incubatrice dell'ospedale. Poi quell'infezione...

Come racconta L'Arena, al termine della tristissima cerimonia, amici e familiari hanno liberato in cielo palloncini rosa e bianchi: l'ultima carezza per la piccola guerriera che non ce l'ha fatta. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400