Centinaia di ricatti via mail: “Hai visitato siti hard, adesso paga”

Si sta estendendo a macchia d’olio in tutto il Veneto, Polesine compreso, un messaggio inviato via mail con pesanti ricatti. In pratica, al destinatario arriva una mail in cui si riferisce di visite in siti per adulti riprese grazie ad un virus che si è auto installato sul computer.

L’hacker esordisce dicendo di avere pieno accesso all’account contattato: "ti sto controllando da alcuni mesi", scrive. "Posso vedere tutto sullo schermo, accendere la videocamera e il microfono, ma non ne sai nulla".

Poi la minaccia di inviare un video che riproduce i siti visitati a tutti i contatti mail. “Ho fatto un video che mostra te in una metà dello schermo, e nell'altra il video che stai guardando". E infine il ricatto vero e proprio: transare 207 euro in bitcoin. “Dopo aver ricevuto il pagamento, eliminerò il video”.

Dell’episodio, che fa seguito ad altri analoghi dei giorni scorsi, si sta occupando la polizia postale.