Caso Zennaro, la Farnesina va in Sudan

"Ci saranno presto novità su Marco Zennaro". Lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia oggi nel corso di un incontro con il ministro del Turismo Massimo Garavaglia. "Ho sentito il ministro Di Maio per tutto il weekend, e non più tardi di ieri sera, e si sta progredendo. Verranno comunicate, come è giusto che sia dal ministro: i veneti stiano tranquilli, perché noi Marco Zennaro lo vogliamo libero e presto", ha sottolineato il presidente della Regione.

"Non abbiamo novità, come famiglia lasciamo che lavori la Farnesina, e speriamo di avere presto notizie, dopo l’invio del dg del ministero degli esteri in Sudan per cercare di arrivare presto ad una soluzione positiva per Marco". Lo sottolinea all’Adnkronos, Alvise Zennaro fratello dell’imprenditore veneziano detenuto da due mesi in una cella del commissariato di Khartoum per una presunta controversia commerciale, aspettando appunto di avere novità dirette, dopo l’arrivo ieri nella capitale sudanese del dirigente della Farnesina.

E il fratello di Marco spiega poi di essere stato rincuorato, "dalla grande, bella manifestazione di domenica a Venezia: tutta la città si è stretta intorno alla nostra famiglia, è stato un gran bel segnale di amicizia, di fraternità, di sport a tutto il Paese, speriamo che questo messaggio sia arrivato anche a Marco": due giorni fa infatti tutte le società remiere veneziane si sono date appuntamento nello spazio acqueo con le loro imbarcazioni a Punta della Dogana, di fronte a San Marco, per chiedere a gran voce “Marco libero”.