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IL CASO

Colse sul fatto il ladro che gli stava rubando l'auto in cortile e gli sparò: condannato per tentato omicidio

Confermata dalla Suprema Corte la sentenza di 4 anni e 11 mesi - già inflitta in primo e secondo grado

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4anni e 11 mesi per tentato omicidio e 25mila euro di risarcimento: la Suprema Corte ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Walter Onichini, macellaio che nel luglio 2013 a Legnaro sparò a Elson Ndreca, che gli stava rubando l'auto in cortile, ferendolo in modo grave. Confermata quindi la condanna per tentato omicidio che era già stata inflitta a Onichini in primo e secondo grado: nella notte del 22 luglio 2013 l'uomo, dopo aver sentito dei rumori nel giardino, notò che qualcuno gli stava per rubare la macchina e sparò due colpi con il suo fucile, colpendo al fianco il ladro per poi caricarlo in auto e abbandonarlo in strada. Stando alla difesa il macellaio si comportò così perché Ndreca lo aveva minacciato puntandogli un coltello alla gola.

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