Arrivano i semafori con il conto alla rovescia

Arrivano i semafori con il conto alla rovescia, per indicare quelli che saranno i tempi di sosta e quanto manchi alla ripartenza. Il tutto nell'ottica di tutelare i pedoni, che in questo modo possono vedere quanto tempo effettivo rimanga loro per l'attraversamento. Lo riportano sia Asaps (Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale) che il sito specializzato Alvolante.it.

La nuova disposizione è contenuta, a quanto reso noto, nel decreto, di prossima emanazione, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile con cui vengono disciplinate le caratteristiche per l’omologazione dei "dispositivi atti a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci nei semafori". Il decreto si riferisce ai cosiddetti dispositivi di conto alla rovescia dove vengono visualizzati i secondi residui per l’attraversamento.

Non si tratta di una novità assoluta, dal momento che dispositivi di questo tipo sono già stati introdotti col decreto del 27 aprile 2017 che di fatto davano la facoltà al gestore di installare dispositivi di countdown anche per le auto. Lo scopo del nuovo decreto è, piuttosto, quello di rendere uniformi disposizioni e caratteristiche dei dispositivi.

Non solo: viene anche prevista l'obbligatorietà di questi apparecchi in determinati contesti. In particolare, a quanto emerge dal decreto, "intersezioni in cui siano presenti attraversamenti pedonali o ciclabili e gli attraversamenti al di fuori delle intersezioni. Viene prevista l’obbligatorietà dell’installazione in abbinamento alle lanterne pedonali di luce gialla, in caso di collocamento su strade che presentano almeno un senso di marcia, un numero di corsie maggiore a due, o che comunque richiedono per l’attraversamento 20 secondi. C’è l’obbligo anche nelle intersezioni urbane dove sono installati sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con il semaforo rosso, dove la durata del giallo veicolare è inferiore a 5 secondi".