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IL CASO

Dovevano trovare lavoro agli altri, rischiano il licenziamento

In ballo le posizioni di 1884 navigatori, introdotti col reddito di cittadinanza

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Erano nati come figura essenziale per aiutare i percettori del reddito di cittadinanza a trovare lavoro: ora rischiano seriamente di essere loro, i cosiddetti "navigator" a ritrovarsi senza lavoro. Il prossimo 30 aprile, ossia tra tre giorni, scade il loro contratto, se non sarà prorogato rimarranno a casa. Si sta studiando, a quanto si apprende, una norma per consentire la loro assunzione da parte delle Regioni, ma non c'è nulla di scontato. Allo stesso modo, teoricamente è aperta anche la strada di una terza proroga del contratto. 

Una soluzione che viene auspicata dai sindacati. In caso contrario, proseguirà la mobilitazione già in atto. La figura del navigator nasce nel 2019, per aiutare i centri per l'impiego a trovare occupazione ai percettori del reddito di cittadinanza. Al momento, sono 1884 le figure di questo tipo assunte.

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