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La storia

Due comitive di pellegrini veneti sotto le bombe di Hamas

Il parroco: "Per due volte nel tunnel per scampare ai missili".

Due comitive di pellegrini veneti sotto le bombe di Hamas

Ci sono anche due comitive di veneti bloccate in Israele, dopo gli attentati di Hamas. Si tratta di due gruppi di fedeli, rispettivamente delle province di Treviso e Verona. A raccontare la situazione è don Mirko Dalla Torre, che in questi giorni è in pellegrinaggio assieme a 35 fedeli della comunità di Sernaglia della Battaglia (Treviso).

"Qui c'è un po' di confusione - le sue parole - abbiamo sentito le sirene e abbiamo visto i razzi e il fuoco di contraerea. Non è stato piacevole. Ora siamo in hotel. Stiamo tutti bene". 

E prosegue: "Siamo riusciti a visitare il Santo sepolcro. Eravamo al Muro del Pianto e ci hanno mandato in un tunnel per due volte, perché Hamas stava attaccando Gerusalemme. C'era la possibilità che cadessero dei missili al tempio. Abbiamo sentito dei colpi e poi la guida ci ha fatto uscire perché era troppo pericoloso restare. La Spianata del Tempio non si può visitare.
Al Tempio c'era un grosso gruppo di ragazzi che inneggiava contro Hamas".

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