Discute con un ciclista, viene picchiato e strattonato

Alfonso D'Ambrosio, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Vo Euganeo, ha denunciato un'aggressione subita da parte di un ciclista. L'episodio, avvenuto venerdì 17 maggio, ha lasciato il preside e la sua famiglia profondamente scossi.

Secondo il racconto di D'Ambrosio, l'incidente è avvenuto a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Il preside stava procedendo con l'auto quando è stato aggredito verbalmente e poi fisicamente da un uomo sulla sessantina in sella a una bici da corsa. "E per cosa? - spiega D'Ambrosio - semplicemente per avergli detto che io abito in un posto che, oltre ad essere pista ciclabile, è anche via dei residenti". L'aggressione è degenerata rapidamente: il ciclista avrebbe ripetutamente colpito e strattonato D'Ambrosio, gettando i suoi occhiali nel canale a lato della strada e tentando addirittura di scaraventare lui stesso in acqua, "con l'intento di ferirmi a morte". Un episodio di violenza inaudita, che ha lasciato il dirigente scolastico con una prognosi di cinque giorni dopo essere stato medicato al pronto soccorso.

La notizia dell'aggressione ha suscitato un'ondata di solidarietà nei confronti di D'Ambrosio, noto per il suo impegno nell'innovazione didattica e per la sua presenza attiva sui social media. Molti genitori, colleghi e cittadini hanno espresso il loro sostegno al preside e alla sua famiglia, condannando fermamente l'atto di violenza.