Anziana consegna gioielli e denaro a un falso avvocato

E' stato arrestato il presunto responsabile di una truffa ai danni di un’anziana avvenuta lo scorso 12 marzo a Monteforte d'Alpone, in provincia di Verona.

Le indagini dei carabinieri, partite il giorno successivo, hanno portato all’identificazione e all’arresto dell’uomo. In quella circostanza, la donna era stata ingannata e truffata da un falso avvocato, con accento campano, che le chiedeva denaro o gioielli per coprire le spese di un intervento chirurgico a favore di una giovane minorenne presuntamente investita dall’automobile condotta da suo figlio. L’anziana, spaventata e indotta in uno stato di agitazione e confusione dai truffatori, assecondava tutte le richieste dei malviventi: consegnava a un emissario del finto legale gioielli e 500 euro in contanti, contattava con il proprio cellulare un secondo finto avvocato e teneva “aperte” entrambe le comunicazioni per almeno quaranta minuti dopo la consegna, con l’evidente scopo di impedirle di dare l’allarme una volta compreso il raggiro e consentire ai malfattori di allontanarsi indisturbati.

Il giorno seguente, compreso di essere stata vittima di un raggiro, la persona offesa sporgeva denuncia presso la Stazione dei Carabinieri di Monteforte d’Alpone e i militari avviavano immediatamente le indagini. Fondamentale la testimonianza di alcuni vicini di casa, che fornivano il modello e la targa del veicolo utilizzato dal truffatore, risultato essere una vettura a noleggio. Quel mezzo era stato sottoposto a controllo in quegli stessi giorni da una pattuglia dell’Arma del Novarese e alla guida si trovava un venticinquenne originario del Casertano con precedenti specifici. L’uomo è stato riconosciuto dalla vittima come colui che si era presentato a casa sua: per lui è stata emessa un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, eseguita ieri.