VOCE
Basilicata
01.05.2018 - 16:00
Quando farete un viaggio a Matera, in Basilicata, non vi sorprenderete di scoprire che è stata scelta come location per girare film come “Il Vangelo secondo San Matteo" di Pasolini e “La Passione di Cristo” di Mel Gibson.
Matera è senza dubbio una delle più interessanti destinazioni turistiche in Italia, e ha acquistato fama internazionale grazie ai Sassi, caverne preistoriche scavate nella roccia, forse uno dei primi insediamenti umani in Italia, che la rendono molto simile alle zone che attorno a Gerusalemme. Malgrado il trasferimento della popolazione dai Sassi alle zone urbane della città, alcune delle caverne sono ancora abitate.
Armatevi di scarpe comode e cominciate la vostra visita della città dalla Casa Grotta, la tipica abitazione contadina degli anni cinquanta che conserva ancora il suo arredamento tipico, e proseguite con le chiese rupestri, che risalgono all'Alto Medioevo, scavate nel tufo dai monaci, all'interno delle quali vi si trovano delle cripte. Procedete poi con una visita alla Matera sotterranea, in cui è stata scoperta una cisterna per la raccolta dell'acqua piovana (il Palombaro) e un complesso di stanze e ambienti antichi. Certamente l’attrazione principale di Matera sono però i suoi Sassi, che ne rappresentano il centro storico. Si tratta di case/caverne, vicoli e chiese in cui sin dal neolitico hanno vissuto le popolazioni della zona. Evacuati nel 1952 a causa delle misere condizioni di vita, i Sassi ospitano ora musei come la Casa Grotta di Vico Solitario, con mobili e utensili artigianali d'epoca. Una delle vicine chiese rupestri è Santa Lucia alle Malve, con affreschi del XIII secolo. Essi fungono da importante testimonianza del passato e costituiscono un luogo molto suggestivo. Continuate con una visita al Castello Tramontano, un castello cinquecentesco voluto dal Conte di Matera Gian Carlo Tramontano, e mai terminato a causa dell’assassinio del Conte nel corso di una sommossa popolare. Quindi visitate la Cattedrale di Matera, che si colloca nel punto più alto della città, ed è stata edificata nel XIII secolo in puro stile romanico. Al suo interno potrete ammirate il presepe di pietra che fu realizzato nel 1534 da Altobello Persio, le spoglie di San Giovanni a Matera ed un affresco bizantino della Madonna della Bruna con Bambino. Riattraversando la città potrete anche visitare alcune Chiese del Piano risalenti al 1200, una di queste è detta del Purgatorio a causa dei teschi e dei simboli di morte con cui è stata adornata.

Quella lucana è una cucina essenziale perché fatta di ingredienti semplici, per lo più figli della tradizione contadina, come pane e olio, ma al contempo ricca di sapori provenienti dagli influssi dei tanti popoli che hanno attraversato la Basilicata. A Matera un ruolo fondamentale lo gioca la tradizione dei forni con il pane materano, cugino del ben più famoso pane di Altamura ma altrettanto fragrante e gustoso (nonché duraturo), perfetto per preparare le tipiche bruschette. Tagliato a fette, è perfetto da abbinare ai salumi e formaggi tipici locali, come le mozzarelle, il caciocavallo podolico, i caprini, il cacioricotta e il pecorino salato. Assaggiate poi anche i famosi peperoni cruschi di Senise, dolci e croccanti, molto usati per condire i piatti a base di pasta fresca come i cavatelli. La pasta fresca in effetti è nata proprio qui, tra Puglia e Basilicata, ed preparata con farina di grano duro, acqua e sale e poi tagliata a pezzetti per prendere la forma delle orecchiette o, appunto, dei cavatelli. Tipiche lucane sono le frizzule, un tipo di pasta preparato con un ferretto e condito con mollica di pane e peperoni dolci. Un capitolo a parte merita la carne, perché in Basilicata è ancora viva la tradizione di non buttare via nulla: qui si trovano le frattaglie e le interiora, spesso preparate come spiedini. Diffusa anche la grigliata a base di carne suina, le salsicce e la soppressata. Tra i dolci possiamo citare le strazzate, dolcetti secchi a base di mandorle, noce moscata e cannella, una prelibatezza autentica della città è anche il gelato, preparato rigorosamente con metodo artigianale.
Spostandovi in automobile raggiungerete Matera in circa 7 ore di viaggio, da Rovigo. In alternativa potrete scegliere di viaggiare in treno, raggiungendo la stazione di Altamura e da lì, in circa 20 minuti di autobus, arrivare a Matera. Se invece preferite spostarvi in aereo dagli aeroporti di Verona o Venezia, dovrete atterrare presso l’aeroporto di Bari o Brindisi, e da lì spostarvi in autobus (il viaggio dura circa un’ora) verso Matera.
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