L'eroe del Polesine. Rischia la vita per salvarne una

E' lui, l'eroe del Polesine, Fabio Monticelli, di Adria, brigadiere dei carabinieri, una vita in divisa, una vita da investigatore. L'uomo, prima ancora che carabiniere, tranquillo, disponibile, gentile, che all'emergenza veste i panni dell'eroe senza sentire di avere fatto nulla di particolare, tranne quello che avrebbe fatto comunque, d'istinto.

"Volevo ringraziare tutti voi per gli elogi e complimenti che mi avete rivolto - scrive sulla sua bacheca Facebook, intasata da auguri, complimenti, felicitazioni, messaggi di ammirazione per quanto ha appena fatto - Tengo a precisare che il gesto che ho fatto non è nulla di più o nulla di meno di ciò che avrei fatto ugualmente anche senza indossare la amata divisa che porto. Grazie, veramente grazie a tutti".

Il brigadiere Monticelli ha salvato una vita. Mettendo a rischio la sua. Si è lanciato in mezzo ai binari, mentre stava sopraggiungendo un treno, per portare via, di peso, a forza, una persona che stava attendendo il convoglio per togliersi la vita (LEGGI ARTICOLO). E' accaduto a Imola, dove il brigadiere si trovava per motivi personali e dove, in stazione, stava attendendo il treno che lo avrebbe riportato in Polesine.