ULSS 5 POLESANA
18/01/2022 - 19:14
Stop ai tamponi rapidi a pagamento. Lo annuncia l’Ulss, che chiude le porte dei Covid point aziendali a chi non ha diritto alla prestazione gratuita. Un modo, soprattutto, per snellire le code e alleggerire il compito del personale, gravato, soltanto nella giornata di lunedì, da ben 8.299 test fatti e analizzati
Dunque, visti gli elevati flussi degli ultimi giorni e vista la ripresa dell’attività scolastica, da oggi - annuncia proprio l’Ulss - "nei Covid point aziendali verranno effettuati i tamponi antigenici rapidi solo a coloro che rientrano nella tabella delle gratuità prevista dal servizio sanitario: soggetti con sintomi, persone che devono sottoporsi a un intervento chirurgico programmato, persone individuate dal Sisp come contatti di positivi, personale di sanità e Rsa, minori di 12 anni, studenti e personale scolastico presi in carico dal Sisp, soggetti in specifici contesti di interesse epidemiologico, e persone esenti in base a certificazione medica.
Da domani, mercoledì 19 gennaio, dunque, non saranno più effettuati tamponi antigenici rapidi a pagamento, come ad esempio quelli finalizzati al rilascio del Green pass base.
Intanto, sul fronte vaccinale, sono state iniettate 2.407 dosi nel corso della giornata di lunedì. Salgono a 200.608 le persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino, in Polesine. Di queste 11.077 hanno fatto la prima iniezione da poche settimane, e sono ancora in attesa dei tempi tecnici per la seconda dose. Sono 122mila, invece, i polesani che hanno già ricevuto anche il booster, pari all’87,2% degli aventi diritto. Entro la fine del mese il 33% dei bambini sotto gli 11 anni sarà stato vaccinato.
LE ALTRE NOTIZIE:
Notizie più lette
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su