In bici lungo la strada della libertà

In cento sui pedali, lungo la strada della libertà. In tanti ieri hanno partecipato all’evento, promosso da Uisp e Fiab, pensato per rendere omaggio a Giacomo Matteotti, raggiungendo, in bicicletta, i luoghi che ne hanno segnato la formazione e l’affermazione politica. Un percorso di una trentina di chilometri, che ha attraversato i luoghi storici che hanno visto Matteotti protagonista e con cui i partecipanti hanno reso omaggio al politico polesano che ha sacrificato la propria vita per difendere i valori della democrazia e della libertà.

L'evento ha rappresentato un momento significativo di unione e solidarietà tra diverse realtà associative della città. Dimostrando ancora una volta che la rete delle associazioni a Rovigo è forte e coesa, i partecipanti hanno reso omaggio non solo a Matteotti, ma anche all’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione civica. Durante l’evento, promosso da Fiab e Uisp Rovigo, è stata evidenziata l’importanza di mantenere viva la memoria di Matteotti e dei sacrifici compiuti da lui e da tanti altri per difendere la democrazia: attraverso mostre e iniziative culturali come quella ospitata a Roncale, è possibile approfondire la conoscenza di questa pagina indelebile della storia italiana e trarne insegnamento per il presente e il futuro.

Dopo la partenza dalla piazza che porta il nome del martire polesano, davanti alle due torri simbolo della città, la carovana ciclistica ha fatto tappa a Costa, in biblioteca comunale, e a Fratta nella casa di Matteotti e al mausoleo. Quindi, nel pomeriggio, ulteriore fermata a Villamarzana, al monumento dei 43 Martiri, per saldare la continuità ideale tra il sacrificio di Matteotti e quello dei Martiri, vittime, 20 anni dopo, della barbarie nazifascista. Rientro, poi, nel pomeriggio, a Rovigo.