VOCE
la voce dei paesi
16.12.2025 - 09:39
Un paese di 820 abitanti, una comunità viva, un sindaco tra i più giovani dell’Altopolesine e una sfida tutt’altro che semplice: invertire la rotta demografica e costruire un futuro possibile per Canda. Simone Ghirelli, 27 anni, guida una squadra con un’età media di 30 anni e un progetto chiaro: dimostrare che anche un piccolo paese può crescere, innovare e restare attrattivo se sostenuto da servizi, visione e coraggio amministrativo.
Il sindaco racconta il suo impegno, le difficoltà, le opportunità industriali, l’attenzione all’integrazione e il rapporto con il territorio polesano.
Perché un giovane decide di candidarsi per un paese così piccolo?
“Canda è un paese piccolo, ma vivo: ci sono attività, volontariato e opportunità. Ho deciso di candidarmi con una squadra giovane per credere che anche comunità come questa possano avere un futuro. Condividiamo valori, idee e una forte amicizia: ci siamo messi in gioco per far crescere il paese”.
I sindaci giovani riescono a dialogare con quelli più esperti? C’è un divario generazionale?
“Devo dire che no, abbiamo buoni rapporti con tutti. Tra giovani c’è un dialogo più diretto, ma in questo anno e mezzo ho trovato collaborazione con tutti i colleghi, specialmente dei comuni vicini. Ci accomuna l’obiettivo di lavorare per il territorio”.
Come affrontate il tema della svendita degli immobili e dell’arrivo di nuova popolazione legata alla logistica?
“Le case vanno letteralmente a ruba: c’è molta richiesta, soprattutto per affitti brevi. Alcune case rurali vengono vendute a persone provenienti dall’immigrazione, soprattutto dal Marocco: sono ben integrate e non creano problemi. Parallelamente stiamo lavorando per ampliare la nostra zona artigianale e per una variante residenziale, perché servono nuove abitazioni”.
La tendenza demografica è in calo: si può invertire la rotta?
“Siamo stabili nell’ultimo anno e mezzo, anche grazie ai nuovi ingressi. Vogliamo crescere creando servizi e qualità della vita. Nei piccoli paesi si può vivere bene, se tutto funziona. Eventi, attività culturali e turismo fluviale stanno dando buoni risultati: con il progetto Borghi Fluviali abbiamo portato 2.000 persone in un weekend”.
Collaborazioni tra comuni, Gal, Ipa e Zas possono essere la chiave?
“Assolutamente sì. Collaboriamo già con i comuni limitrofi e grazie al Gal abbiamo ottenuto 120mila euro per progetti sociali. E’ fondamentale fare rete per garantire servizi e opportunità”.
Cosa manca oggi a un giovane per scegliere Canda come luogo in cui vivere?
“Non abbiamo le scuole, ma siamo vicinissimi a Castelguglielmo e a Badia Polesine. Offriamo trasporto scolastico diretto e siamo ben collegati con Rovigo e Verona. Qui si vive bene: se non credessi nel futuro di Canda, non avrei investito il mio tempo né lo avrebbero fatto tanti altri giovani della mia squadra”.
Rovigo è ancora un riferimento o l’Altopolesine guarda altrove?
“Rovigo resta un punto di riferimento. E’ vero: per anni la provincia è stata ai margini delle scelte regionali, ma oggi vedo un nuovo attivismo. Dobbiamo però vigilare contro l’eccessiva diffusione di fotovoltaico e biogas: porta soldi subito, ma non costruisce sviluppo né lavoro”.
Tra dieci anni come vede Canda?
“La vedo cresciuta demograficamente, con più servizi e con uno sviluppo industriale di qualità. Non credo nelle fusioni: ogni paese deve mantenere la sua identità. Ma voglio una Canda protagonista, capace di collaborare e di essere un luogo dove le famiglie possano costruire il proprio futuro”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE 