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CASTELGUGLIELMO
Lo stabilimento di Amazon
30/01/2021 - 10:28
Fiadel sta dalla parte di Amazon. Con una nota arrivata nei giorni scorsi, la segreteria provinciale della Fiadel (Federazione italiana autonoma dipendenti enti locali) si schiera con il colosso dell’e-commerce, al contrario di quanto espresso recentemente da altre sigle sindacali.
"Leggo sempre più spesso sui media che i dipendenti di Amazon sono trattati come schiavi, non hanno diritti e addirittura si parla di caporalato - si legge nel documento firmato dal segretario provinciale Michele Zanirato - Vista l’esperienza mia personale di sindacalista con dipendenti di Amazon, di tutto mi è stato detto, tranne che stavano male, anzi, mi dicevano che erano contenti dello stipendio e del modo di lavorare, in quanto la fatica di alzare pesi in continuazione era stata sostituita dalla meccanizzazione del lavoro".
"Si parla che sono state licenziate molte persone dopo le Feste, ma avevano un contratto a tempo determinato - continua il sindacalista - ebbene, si sa che Amazon durante le Feste lavora il doppio ma, dopo il lavoro, si normalizza e quindi a termine contatto, se non c’è bisogno di personale in più, lo licenzia. Come fanno tutte le aziende che in un periodo dell’anno sanno di avere un surplus di lavoro e assumono con contratti a termine. Sembra che Amazon, per qualcuno, debba fare beneficenza e assumere tutti e a tutti i costi".
"Addirittura, se un dipendente dorme in macchina, perché non ha trovato alloggio, sembra che la colpa sia di Amazon, così come per la carenza di case in affitto. La colpa di chi è? - si chiede il dirigente sindacale - Sicuramente non di Amazon che io personalmente ringrazio per avere investito in Polesine e sono sicuro che appena ne avrà la possibilità, assumerà anche a tempo indeterminato. Diamogli il tempo di rodaggio – conclude - anche in Polesine".
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paoloandreoli
31 Gennaio 2021 - 09:09
A conferma che il modello Amazon è in perfetta continuità con la logica di considerare il dipendente come strumento di produzione usa e getta. Con un patrimonio di centinaia di miliardi di dollari, si potrebbe invece chiedere che Bezos si faccia carico di chi non trova alloggio stipulando convenzione con agenzie immobiliari (gli alloggi sfitti sono migliaia ovunque, nel Nord), di aumentare significativamente, ad esempio, il salario dei precari. A che serve un sindacato come Fiadel? Sembra la Cisl degli anni '50 in Fiat...
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Umberto
01 Febbraio 2021 - 01:01
I tempi sono cambiati, è assurdo pensare che romanticamente il "padrone" si preoccupi degli alloggi dei lavoratori come ai tempi degli zuccherifici delle ferrovie o della sip, ciò non significa che la questione "sociale" non vada affrontata. Quindi spazi di intervento per iniziative pubbliche o private vanno occupati...
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paoloandreoli
02 Febbraio 2021 - 11:11
Nel frattempo, lasciamo tutto com'è...per non essere troppo "romantici"! Fino a quando l'economia detta legge alla politica, che abdica alle sue funzioni di governo della società in ossequio alle "leggi" di mercato non scritte, avremo sempre intollerabili diseguaglianze a loro volta fonte di disagio, povertà, ignoranza e criminalità. Questa non è democrazia, ma il suo simulacro
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