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CRONACA

Lupo investito a Monselice, il caso arriva in Parlamento

Europa Verde e Zanella: "Un precedente gravissimo che mette a rischio la vita di una specie protetta"

Lupo investito a Monselice, il caso arriva in Parlamento

l caso del lupo investito nel Parco dei Colli Euganei, a Monselice, approda alla Camera dei deputati. Europa Verde e l’onorevole Luana Zanella hanno presentato un’interrogazione urgente per chiarire quanto accaduto dopo l’incidente del 28 novembre, un episodio che, secondo i denuncianti, rischia di avere conseguenze irreversibili per l’animale e di aprire un precedente pericoloso nella gestione della fauna selvatica.

Dopo l’investimento, sul posto era intervenuto il Centro Recupero Fauna Selvatica (Cras), che aveva preso in carico il lupo in condizioni cliniche gravissime. I veterinari avevano diagnosticato un severo trauma cranico e una frattura intercondiloidea al gomito, rendendo necessaria una stabilizzazione neurologica urgente prima di qualsiasi intervento chirurgico. Nonostante ciò, poche ore dopo il ricovero, l’Ulss 6 ha disposto il prelievo forzato dell’animale, trasferendolo dal Cras a un canile sanitario di Padova.

Secondo Andrea Zanoni di Europa Verde, si tratta di "un atto gravissimo che mette a rischio la vita del lupo". L’animale, specie protetta da leggi nazionali e direttive europee, non può essere trattato come un randagio, ma deve essere affidato esclusivamente a strutture specializzate. "Siamo di fronte a un paradosso burocratico – afferma Zanoni – che rischia di trasformarsi in una condanna a morte. Sottrarre un lupo in terapia intensiva a un centro Cras per trasferirlo in un canile privo di competenze specifiche sulla fauna selvatica è di una gravità inaudita".

Zanoni sottolinea inoltre che l’intervento dell’Ulss avrebbe ignorato il parere del veterinario curante, interrompendo una delicata terapia neurologica proprio nella fase più critica. "In tanti anni di battaglie per la tutela della fauna selvatica – aggiunge – non si era mai visto in Italia un animale sottratto d’autorità a un centro specializzato per essere rinchiuso in un canile. È un precedente pericolosissimo".

Sulla vicenda è intervenuta anche Luana Zanella, capogruppo alla Camera di Alleanza Verdi Sinistra, che chiede l’immediato coinvolgimento dei carabinieri forestali per verificare lo stato di salute del lupo e l’idoneità della struttura in cui è stato trasferito. "In Italia – ricorda – gli incidenti stradali causano già la morte di oltre 320 lupi l’anno. È inaccettabile che quelli che sopravvivono rischino di morire a causa di ingerenze amministrative di enti non specializzati".

La richiesta è chiara: la gestione della fauna selvatica ferita deve restare esclusivamente in capo ai Cras competenti. "Il lupo di Monselice – conclude Zanella – deve poter essere curato dai migliori esperti, non diventare l’ennesima vittima della miopia amministrativa".

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