L'istituto Marconi entra già nel futuro

Domotica e robotica protagoniste al polo tecnico professionale Marconi di Cavarzere, nell’ambito del nuovo corso sul Made in Italy. La produzione e progettazione di impianti elettrici di automazione e robotica è stato il tema centrale dell’incontro tenuto, nella sala convegni di palazzo Danielato, dall’Università popolare cittadina, con il patrocinio del Comune.

Il nuovo corso, partito con successo nel corrente anno scolastico al polo tecnico professionale, è stato presentato dal docente Francesco Trevisan, che insegna elettrotecnica nell’istituto. La domotica, la robotica e l’informatica saranno le protagoniste indiscusse del corso dedicato al Made in Italy, dotato di laboratori all’avanguardia, con strumentazione di ultima generazione frutto della collaborazione con Siemens, grazie ad oculate politiche di investimento che - ha sottolineato la dirigente scolastica, Daniela Boscolo - “sono state attuate con i fondi europei del Pnrr ottenuti dall’istituto Veronese-Marconi”.

La nuova figura professionale del diplomato “Made in Italy” - ha sottolineato ancora la dirigente - “sarà in grado di rispondere alle richieste di un mercato in continua evoluzione ed in particolare a quelle dell’industria 4.0”.

L’occasione è stata propizia anche per presentare alla cittadinanza la ricca offerta formativa del polo tecnico di Cavarzere, illustrata dal referente per l’orientamento Emil Baron, che in modo chiaro ed esaustivo ha illustrato le caratteristiche dei rimanenti altri quattro corsi disponibili. Si tratta dei percorsi di studio di tecnico in biotecnologie sanitarie, passaporto diretto per l’ingresso nel mondo del lavoro, dell’università in ambito sanitario, farmaceutico, sportivo, riabilitativo, cosmetico; tecnico in biotecnologie ambientali, novità a partire dal 2024-25, che offrirà soluzioni sostenibili per le sfide ambientali per diventare protagonista attivo e competente del cambiamento; corso professionale in manutenzione e riparazione di autoveicoli in collaborazione con Toyota, altra novità del 2024-25 per costruire la mobilità di domani (“Sono soltanto venti - è stato sottolineato - le scuole con tale declinazione in tutta Italia, e solo due nel Veneto, tra cui il Marconi”); oltre al corso professionale in manutenzione e assistenza tecnica, che sforna una figura professionale completa, la più ricercata sul mercato, che sa unire tradizione e innovazione avendo i futuri diplomati competenze che uniscono la meccanica, l’elettronica agli innumerevoli impianti civile ed industriali.

Presente all’incontro anche l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Cavarzere Stefania Sommacampagna, che ha ribadito la proficua sinergia tra il Comune e il polo tecnico professionale, unica scuola superiore presente nel territorio comunale ed importante polo di riferimento per un’utenza che proviene da ben quattro diverse province limitrofe, in grado di offrire sicuri sbocchi professionali ai suoi studenti.

La docente Anna Maria Cerbone ha quindi riconfermato la proficua collaborazione tra l’Università popolare e l’istituto Marconi, dando appuntamento al successivo convegno che si terrà a il 2 febbraio alle 15.30, dal titolo “Le malattie cardiovascolari”, con relatrice Genziana Pescarolo e interventi degli alunni della classe quinta dell’indirizzo in biotecnologie sanitarie.